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Come valutare un’azienda quando acquisti online grazie alla reputazione sul web

Laura di insottocosto.it ci illustra in questo articolo come evitare fregature online. Purtroppo sono tanti gli imprenditori che non si rendono conto dell’importanza della “web reputation” e di quanto essa possa influire, positivamente o negativamente, sulle sorti future della propria azienda.

Ogni utente, quando vuole acquistare un bene o un servizio, che sia in internet o off line, va alla ricerca di informazioni, e lo fa in rete: in sostanza, vuole sapere se ciò di cui sta valutando l’acquisto sia effettivamente un prodotto / servizio valido o meno, se vale la pena spendere soldi in esso e se si ha la certezza di evitare fregature.

Ne consegue che una “bad reputation”, ovvero una reputazione cattiva, influirà in maniera pesante sulle vendite aziendali, al contrario una “good reputation” riuscirà ad influenzarla positivamente.

Il controllo della propria reputazione online è fondamentale anche perché vale più un feedback negativo che 10 positivi.

3 consigli per controllare la propria reputazione sul web

Avendo capito perché è fondamentale controllare la propria reputazione online, andiamo ora a vedere in che maniera è possibile avere dei risultati positivi:

  • Controllo costante: è fondamentale tenere sotto controllo la reputazione che si ha in internet in maniera costante, e questo non vale solo per i grandi brand. Anche le piccole aziende devono stare molto attente a quello che si dice in internet di esse. Tenere elevato il proprio livello di attenzione ed agire subito per cercare di arginare e contenere le situazioni negative è una cosa fondamentale per minimizzare i rischi;
  • Stabilire delle fasi di intervento: dal momento in cui si è capita l’importanza di controllare la reputazione che si ha e di tenere un controllo costante, qualora si dovessero riscontrare delle situazioni negative e potenzialmente dannose, diventa fondamentale stabilire una procedura di intervento. Attenzione al fatto che riuscire a gestire una crisi sui social non è semplice e si potrebbe pensare di farsi coadiuvare da un esperto;
  • Sviluppare la propria azienda e farla crescere in maniera sana ed onesta è il modo migliore per evitare qualunque problema di cattiva reputazione. Se non si dà modo agli utenti di avere qualcosa di negativo per cui commentare, si sarà fatto già metà del lavoro.
Nonostante questi tre punti, le situazioni sono infinite e si corrono rischi anche se si è fatto tutto con attenzione: in internet si ha la brutta abitudine di lasciare recensioni negative per un nonnulla, mentre quelle positive sono estremamente rare.

Chi deve controllare la propria reputazione online?

Tutti, nessuno escluso, e non solo chi vende online, ma anche i negozi fisici che in internet hanno una presenza piuttosto blanda (prendiamo il caso delle recensioni su Tripadvisor).

Inoltre, non c’è nessun settore che sia escluso dal controllo costante della web reputation, a partire dai comparatori di assicurazioni fino a quelli di hotel, senza dimenticare blog e portali web.

Chiudiamo con la segnalazione di alcuni tool che possono essere usati per gestire la propria reputazione online, a partire da Fan Page Karma, che si collega alla pagina Facebook aziendale e permette di tenerla velocemente sotto controllo, fino a Social Mention, un vero e proprio motore di ricerca incentrato sui social.