Come riconoscere le frodi nel mondo del trading online

Il mondo del trading online mette a disposizione numerose opportunità di guadagno ma, al tempo stesso, è ricco di truffatori e tentativi di frode da cui è bene stare alla larga. Il primo passo da compiere per evitare inconvenienti da questo punto di vista consiste nel controllare che chi mette a disposizione il servizio di trading online disponga delle autorizzazioni necessarie per operare nel nostro Paese. Un altro accorgimento utile è quello che prevede di verificare presso la Consob l’esistenza di eventuali segnalazioni negative. Non si tratta di una procedura complicata: è sufficiente recarsi sul sito dell’Autorità e leggere gli avvisi che vengono pubblicati periodicamente, attraverso i quali vengono elencati i nominativi che non dispongono delle autorizzazioni necessarie.

Come investire in Borsa

Un importante punto di riferimento è il sito https://investingoal.it/, dove si trovano recensioni di tutte le più conosciute piattaforme di trading, ma anche consigli sui nomi da evitare e sui rischi di truffe a cui è bene prestare attenzione. Nel caso in cui, dopo aver effettuato tutti i controlli dovuti, si scelga di iniziare a investire, è sempre opportuno tutelarsi in relazione alla definizione del metodo di pagamento, proprio come si fa con lo shopping online.

Il metodo di pagamento

Il ricorso al bonifico bancario non è mai una soluzione da privilegiare: per eseguire i pagamenti, invece, conviene fare riferimento alla carta di credito, grazie a cui in molte occasioni si ha la possibilità di contestare gli eventuali addebiti e addirittura di riuscire a rientrare in possesso dei soldi che erano stati versati. Chiaramente, non appena ci si rende conto di eventuali problemi nella restituzione degli importi che sono stati investiti, non c’è altra soluzione che quella di uscire dall’investimento il prima possibile.

Riconoscere i pericoli

Non è difficile, dunque, individuare quei siti di trading online che, magari dietro promesse di guadagni miracolosi, nascondono delle truffe. Il problema, piuttosto, sta nel fatto che dopo che si è entrati in contatto con piattaforme di questo tipo è molto complicato rivedere il denaro che si era investito e comunque tornare sui propri passi. Non bisogna sottovalutare, tra l’altro, lo schema della comunicazione pubblicitaria che viene effettuata: lo si può paragonare a quello che si applica per il gioco online. Un ulteriore campanello di allarme dovrebbe suonare quando ci si accorge che l’impresa da cui proviene la proposta di investimento ha la sede sociale in un Paese esotico o in un paradiso fiscale.

Chi sta proponendo l’investimento?

È essenziale controllare il prima possibile la giusta e corretta denominazione della società da cui l’investimento viene proposto: nel caso in cui ci si renda conto che avere tali informazioni essenziali è complicato, questo è il segnale che conviene girare al largo. Ciò non vuol dire, comunque, che ci si possa fidare sempre di tutto ciò che viene scritto sui siti della società. In generale, non si deve investire con società il cui nome non è riportato sugli elenchi di Bankitalia o nella lista delle imprese autorizzate dalla Consob.

Come tenere le truffe alla larga

Chi promette rendimenti decisamente superiori rispetto a quelli medi del mercato molto probabilmente cela un inganno: nessuno può assicurare guadagni certi. Vale la pena anche di prestare attenzione alle modalità attraverso le quali la piattaforma di trading online è stata promossa. A volte, per esempio, dietro semplici utenti che scrivono sui forum di finanza ci sono operatori di società che in questo modo carpiscono la fiducia di altri utenti e riescono a truffarli. Anche in tema di incentivi e di bonus, è importante tenere le antenne ben dritte.