Risanamento dei tubi di scarico: il reilining

Il risanamento dei tubi di scarico si rende necessario in presenza di perdite di acqua che si possono verificare quando le tubature sono danneggiate. Un importante campanello di allarme da questo punto di vista è rappresentato dalla presenza di macchie di umidità sul soffitto, sul pavimento o sui muri. A questo scopo si deve effettuare in primo luogo una video ispezione, che consiste in un sopralluogo finalizzato a capire dove è collocata la perdita; dopodiché si può proseguire con lo step successivo, vale a dire un intervento di relining.

Che cos’è il relining

Il relining non è altro che un intervento di risanamento totale la cui finalità è quella di ricostruire l’interno di condotte o tubature, a prescindere dalla loro lunghezza e dal loro diametro. Si tratta di intervenire in presenza di tubi che sono caratterizzati da un degrado strutturale o che risultano danneggiati nella loro lunghezza complessiva. Il relining è un tipo di sistema che si può applicare a una grande varietà di materiali; grazie ad esso non c’è bisogno di interventi murari, e quindi non serve rompere il pavimento o eseguire scavi, e il suo scopo è quello di rigenerare le proprietà della tubazione come erano prima che venissero danneggiate.

Quando è necessario il relining

Il relining può essere utilizzato in molte circostanze: per esempio in presenza di fognature che si sono deteriorate per colpa della corrosione, oppure quando si ha a che fare con tubi di scarico che sono stati danneggiati dalle radici. Vi si può ricorrere anche in fabbriche che devono fare i conti con problemi di infiltrazione o per rimediare ai danni che il trascorrere del tempo ha provocato alle colonne di scarico. A volte, inoltre, può capitare che dei lavori di restauro eseguiti in casa danneggino i tubi, e anche in questa eventualità il relining è la soluzione su cui fare affidamento.

Il servizio di Carrare Spurghi

Carrare Spurghi S.r.l è l’azienda a cui ci si può rivolgere quando si pensa di avere un problema con le tubature. Si tratta di una realtà attiva nel settore dei servizi ambientali, e in particolare dello spurgo, da più di 30 anni. Grazie alla sua esperienza ha gradualmente esteso i propri orizzonti e oggi annovera fra i propri clienti non solo privati ma anche enti pubblici: gli ospedali, i ristoranti, le amministrazioni comunali, gli acquedotti, i consorzi di bonifica, le carceri, gli hotel, e così via. Qualunque sia il cliente, però, il compito è sempre lo stesso: soddisfare le sue esigenze in modo professionale e con la massima serietà.

Una riabilitazione non distruttiva

Il relining può essere considerato come una riabilitazione non distruttiva per mezzo della quale non si corre il rischio di danneggiare i pavimenti, di lesionare le pareti o di causare inconvenienti alle strade. Per procedere si ricorre a video ispezioni che forniscono immagini in alta definizione e a colori: a questo scopo si installa nel tubo esistente un tubolare che è formato da una calza in fibra di vetro e feltro con resina termoindurente. Così, il rivestimento ha la capacità di adagiarsi alle pareti del tubo lesionato in modo completo, e a quel punto può svolgere l’insieme di funzioni statiche e idrauliche che occorrono per fare in modo che la tubatura possa essere recuperata dal punto di vista funzionale come necessario.